Psicoterminologia – L’alessitimia – dott. Luca Zerbato (Danny Gonzalez) Esistono sia tavolozze a più scomparti che piatti. In poche parole, si sta per dipingere un quadretto e servono le tempere oppure i colori ad olio. Nome dato sia all'assicella sottile, rettangolare o ovale, sulla quale si dispongono i colori a olio, sia al ripiano di ferro smaltato o di porcellana, rettangolare o ovale, con incavi o caselle per contenere i colori a tempera o all'acquerello; ha di lato un foro per introdurvi il pollice della mano sinistra che la sostiene, in modo da poterla.
Come preparare la tavolozza dei colori Dopo aver acquistato la tavolozza non si può usare subito, bisogna prima trattarla.
Verde Veronese e Ceneri di Blu Oltremare sono negativi, MTerra Tirolese Bruciata, positivi e L'Asfalto è un tono neutro che ammorbidisce gli altri toni.
Per fare ciò prendi dell'olio di lino con un pennello piatto e largo. Segue poi il Nero e anche la Grafite (nero di cava), il Nero Blu e Nero Avorio. Individuati alcuni colori che sono in sintonia con la personalità del vostro marchio, è il momento di decidere una tavolozza attraente.
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